Luzzi Sambucina Alla Luzzi-Sambucina Francesco Leogrande con la C8P Evo 10 conquista il primo storico successo assoluto nelle salite del costruttore piemontese. Cambiano, 28 – 26 settembre 2010, una data storica per la Gloria e per gli appassionati delle "salite", la data in cui Francesco Leogrande e la sua Gloria C8P Suzuki hanno realizzato un sogno, quello di conquistare il successo assoluto di una gara in salita titolata (TIVM) con una vettura a motore motociclistico di soli 1.400 cc. Quello che sembrava impossibile ad inizio stagione si è invece realizzato nell’ultima prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud alla Luzzi-Sambucina, con un super Francesco Leogrande che dopo la seconda manche ha fermato le lancette su un tempo complessivo di 7’02"26 alla strabiliante media di 104,86 Km/h, lasciando a soli 49 millesimi Carmelo Scaramozzino su una monoposto Lola Zytek di F.3000 e tutti gli altri concorrenti.
Una prestazione spettacolare quella del team Gloria e del fasanese bravi ad interpretare meglio degli altri la gara nella prima manche scegliendo le slick sull’asfalto umido: grazie a questa scelta ci si è creati un vantaggio provvisorio alla fine della prima salita sufficiente a contenere l’assalto del bravo Scaramozzino. Una vittoria tattica, ma anche tecnica, considerando che la vettura n. 7 ha fatto segnare nella seconda manche l’ennesimo record del tracciato per una vettura della sua categoria. Come da inizio stagione la C8P Evo 10 ha confermato di essere una vettura velocissima ed affidabile come dimostrano le dodici vittorie di classe nelle dodici gare disputate e i tre podi dell’Assoluta sfiorati nelle gare del CIVM. Risultati che, insieme alla vittoria assoluta nella Luzzi-Sambucina, permettono a Gloria di considerare vinta la scommessa del 2008 quando si decise di sviluppare la Gloria C8 per le salite con l’obiettivo di offrire una vettura capace di essere competitiva nell’assoluta pur con costi di acquisto e di gestione molto inferiori rispetto alla concorrenza. Per restare fedeli alla filosofia Gloria è stato scelto un motore motociclistico di 1.400 cc, capace di mantenere bassi i costi pur offrendo una potenza di ben oltre 200 cv: sfruttando la leggerezza e l’agilità si è dimostrato come si possa vincere pur avendo la metà dei cavalli della concorrenza. Alla base di questo risultato c’è un lungo lavoro di sviluppo sulla vettura durante l’inverno sfociato nella nuova Evo 10, l’ultima versione della serie C8P che ha rappresentato un grosso salto in avanti come dimostra il successo di classe a punteggio pieno, il terzo posto di gruppo ed il quarto nella classifica assoluta di Francesco Leogrande nel CIVM.
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