Adria, 11 – Con un fantastico hat trick sull’Adria Raceway Ivan Tramontozzi (PKF) torna al successo con una gara da campione comandata dalla prima curva fino alla bandiera a scacchi nel quinto appuntamento del Gloria Scouting Cup 2009. Il talentuoso pilota laziale così si rifà dei successi sfiorati al Mugello alla sua maniera dominando come nella prima parte della stagione e rilanciandosi in classifica dove adesso ha 32,5 punti di vantaggio su Francesco Frisone (Emotion Motorsport). Con il leader di campionato fuggito fin dai primi giri gli occhi sono rimasti puntati tutti nella lotta per il secondo posto tra Frisone e Cristiano Marcellan (Europa Corse), con il vicentino che nella gara di casa ha mostrato le unghie facendo suo il secondo posto con un fantastico sorpasso nel corso del decimo giro. Dietro al quindicenne del team Europa Corse “Frizzo” Frisone, bravo a limitare i danni in una giornata no dopo la super prestazione del Mugello, seguito dalla grande sorpresa del week end, il debuttante Andrea Marcolla (Europa Corse). Il diciannovenne ex- centauro trentino dopo una buona qualifica fa fuoco e fiamme in gara conquistando un quarto posto assolutamente inaspettato senza esperienza a quattro ruote.

Anche nella quinta prova del Gloria Scouting Cup è continuato il testa a testa tra Simone Patrinicola (Vieffe) e Davide Belli (PKF) in classe B con il siciliano bravo a conquistare una vittoria tutta di costanza sul laziale più veloce come dimostrano il giro più veloce in gara e la pole di ieri. Straordinario debutto con podio in classe B per Mario Marasca (PKF) che a soli 15 anni e alla sua prima esperienza in monoposto dopo un passato da kartista di rango conclude settimo assoluto. Sfortuna per l’ucraino Valiery Bercha (Gloria Pro Team) che dopo aver combattuto a lungo con Marasca va in testa coda nel corso del dodicesimo giro chiudendo nono davanti a lady Mara Alno (Alno Racing Team) in crisi di assetto sulla sua Gloria B5.

Da segnalare anche il buon debutto del team tedesco SVB che con il giovane diciannovenne Andreas Stamann conquista l’ottavo posto assoluto, mentre Ole Holzkamm è costretto al ritiro per un errore al dodicesimo giro.