Cambiano, 23 – Dopo la presentazione al Motorshow di Bologna e l’inverno dedicato ai test è finalmente arrivato il momento del debutto per la nuova nata di casa Gloria, la C8F. Questo fine settimana la monoposto sfornata dalla factory di Cambiano prenderà il via alla prima gara del F.2000 Light sul circuito umbro di Magione, lanciando la sfida alle vetture regine del mercato, le Tatuus di Formula Renault 2000 e le Dallara di Formula 3.

Un confronto difficile per la neonata di casa Gloria che partirà con 600 cc di cubatura in meno rispetto ai concorrenti, ma avrà dalla sua l’agilità e le doti dinamiche che l’hanno contraddistinta fin dal primo shake down.

Rimanendo fedele alla tradizione della casa del leprotto che corre, la nuova vettura è equipaggiata con un telaio in tubi quadri in acciaio ad alta resistenza completamente ridisegnato e irrigidito rispetto ai precedenti modelli e sarà spinta con una motorizzazione Kawasaki di derivazione motociclistica da circa 200 cv. Completamente nuova anche l’aerodinamica sviluppata nella galleria del vento nel corso del 2008 mentre sarà una incognita l’adattamento alle gomme Michelin utilizzate nella serie in luogo delle Avon storicamente montate sulle vetture di Cambiano.

Una sfida che ha il sapore del Davide contro Golia anche dal lato dei costi con la nuova monoposto Gloria che ha costi di manutenzione e dei ricambi molto inferiori rispetto ai concorrenti.

A portare in pista la nuova Gloria sarà il veloce Davide Amaduzzi vincitore del Racing For Gloria nel 2004 con esperienza in diverse categorie a ruote scoperte. Il bolognese dopo un 2008 dedicato alle Gt ha deciso di dividersi in questa stagione tra il Campionato Italiano Gt con la Ferrari 430 e il F.2000 Light.

 Davide Amaduzzi - "Sono davvero contento di tornare a correre su una formula perché pur avendo corso anche in Gt il cuore è sempre rivolto alle monoposto a ruote scoperte, le vetture nate per le corse. Inoltre è un onore essere pilota ufficiale Gloria in una sfida così impegnativa dove dovremo confrontarci sul lato delle prestazioni con le Dallara di F.3 e le Tatuus di F.Renault. La macchina nel corso dell’inverno è cresciuta molto pur avendo ancora grossi margini di sviluppo, ma è già una “bomba” oltre ad essere estremamente divertente da guidare. L’utilizzo del motore motociclistico è diverso pur con una cubatura inferiore ha gli stessi cavalli dei concorrenti, ma non credo che sarà un problema. Per quanto riguarda le prestazioni sono molto fiducioso perché nei test siamo stati piuttosto veloci, ci saranno piste  e credo che saremo competitivi un po’ dappertutto.”