Cambiano, 22 Gloria si complimenta con Andrea Caldarelli che lunedi 15 e martedì 16 scorsi sul tracciato che ospita il Gran Premio del Bahrain ha testato la Toyota Formula 1. 128 giri per il pescarese entrato a far parte del Toyota Young Driver Programme nel 2007, con un miglior tempo di 1:33.170 che ne mette in risalto il talento e ha soddisfatto a pieno il team giapponese.

Il giovane pilota abruzzese ha mosso i primi passi in monoposto a soli quindici anni nel 2005 nel Trofeo Gloria per poi sbarcare nel Campionato Italiano di Formula Azzurra dove ha chiuso al quarto posto assoluto nella classifica di Campionato e risultando il più giovane vincitore di una gara titolata con il successo del Mugello.

Confermando lo slogan di VIA POSSIBILE PER LA FORMULA 1, il pilota pescarese si aggiunge a Mirko Bortolotti, Salvatore Cicatelli e Davide Rigon, che dopo essere "battezzati" in Gloria sono stati gli unici piloti italiani (Piscopo a parte) che hanno avuto la possibilità di provare le monoposto della massima formula e sono ormai alle porte del professionismo.

Enrico Glorioso "Vedere i risultati del test di Andrea con la Toyota di Formula 1 è stato un'altra grande emozione, dopo Bortolotti e Cicatelli che qualche settimana fa hanno provato la Ferrari a Fiorano. Quest'inverno tre piloti che hanno debuttato con noi sono saliti su una formula 1 e credo che non sia un caso. Il segreto sta nel fatto che le nostre vetture sono forse le uniche che permettono anche a piloti con limitate risorse economiche di mettersi in mostra. I risultati sono sotto gli occhi di tutti,  ma noi stiamo già guardando al futuro. Il 2009 sarà per noi un anno molto importante perchè prevediamo il debutto della nuova C8F che, fin dai primi giri di ruota si è dimostrata molto veloce ed affidabile, ed il lancio di due nuove serie in Germania ed in Grecia oltre al confermato Scouting Cup in Italia"