Dopo averla sfiorata per tutta la stagione finalmente è arrivata la prima vittoria di Mambretti nella serie italiana Gloria sul circuito di Misano, tenendosi dietro Ludwig Ghidi che proprio sul circuito romagnolo partiva per la prima volta dalla pole position. Al terzo posto il debuttante Claudio Cangemi che conquista il primo podio della carriera dopo la penalizzazione di 25” imputata a Cecchellero dalla direzione gara.

Al via parte bene il poleman Ghidi, seguito da Mambretti e Frankenhout, con Cecchellero che perde la quarta posizione a favore di Pavlogiannis. Con il passare dei giri la lotta per la vittoria è sempre più un discorso tra i primi due, con il pilota del team Vieffe che lo sorpassa al quinto giro. Presa la prima posizione il lombardo si invola verso il successo con Ghidi sempre alle sue spalle, ma mai capace di impensierirlo. Dietro i primi due è Cecchellero a tentare la rimonta come in gara 1.

Prima sorpassa Pavlogiannis al secondo giro, costringendolo al ritiro e perdendo il muso, poi Frankenhout al terzo, ma il vicentino non ha il passo di gara 1 e chiuderà terzo sotto la bandiera a scacchi. La sorpresa arriva a fine gara quando viene penalizzato con 25” perdendo il podio e classificandosi settimo. Conquista così il podio un ottimo Claudio Gangemi autore di un fine settimana in crescendo al debutto con il team Covir nella serie. Al quarto posto il reggiano Federico Vecchi, seguito dal leader di campionato Frankenhout in difficoltà per tutta la gara con il muso della sua vettura rotto, seguito dal rientrante nella serie Matteo Cozzari (Europa Corse).

Gara 2
1. Omar Mambretti 15 giri in 26'17"311 alla media di 144,679 Km/h; 2. Ludwig Ghidi a 1"298; 3. Claudio Gangemi a 13"523; 4. Federico Vecchi a 14"947; 5. Christiaan Frankenhout a 19"144; 6. Matteo Cozzazi a 22"973; 7. Andrea Cecchellero a 35"875; 8. Alex Van Eijk a 38"825; 9. Serkos Movsesian a 50"875; 10. Stefano Terzi a 53"728; 11. Silvano Dossi a 1'39"578.

Il campionato
1. Frankenhout 113 punti; 2. Cecchellero 94,5; 3. Mambretti 80,5; 4. Ghidi 68; 5. Vecchi 46; 6. Quillet 41,5; 7. Quattrocchi 38; 8. Gangemi 21; 9. Pavlogiannis 19; 10. Van Eijk 17, seguono 23 piloti